La differenza tra assumere i fiori di Bach semplicemente e fare una terapia floreale
Solitamente quando inizio un percorso di terapia floreale la prima cosa che faccio è parlare con la persona che ho davanti, per circa mezz’ora. Ascoltarla è per me fondamentale. Mi sono d’aiuto anche dei piccoli test che le faccio fare per arrivare all’importante scelta della miscela floreale da affidarle.
Al primo incontro ne faccio seguire altri con delle cadenze precise nei quali mi confronto con la persona sul raggiungimento degli obbiettivi stabiliti assieme.
Nel corso della mia esperienza ho potuto constatare che un percorso di terapia floreale è utilissimo per:
- EQUILIBRARE LE EMOZIONI E OPERARE UNA SORTA DI “PULIZIA” EMOZIONALE;
- AIUTARE A TOGLIERE BLOCCHI, MECCANISMI MENTALI, ABITUDINI POCO SANE RADICATE IN NOI;
- UN SOSTEGNO IN DETERMINATI MOMENTI DELLA VITA COME I CAMBIAMENTI;
- GESTIRE L’ANSIA E MOMENTI DI STRESS;
- LE SOMATIZZAZIONI;
- UN SOSTEGNO NELLE DIETE, CONTRO LA FAME NERVOSA;
- INSONNIA, FATICA AD ADDORMENTARSI;
E soprattutto è utile a qualsiasi età, anche per i bambini, perché le miscele floreali non contengono controindicazioni.
C’è una grande differenza tra assumere i fiori di Bach senza un “sostegno” e una terapia floreale di Bach. Fare terapia significa fare un lavoro profondo di consapevolezza, che avrà poi risultati non solo momentanei ma duraturi nel tempo per la persona. Un lavoro che comprende un’analisi, la definizione di obbiettivi e soprattutto indicazioni precise sulla posologia.
Affidarsi alle cure di un esperto qualificato, non è mai una perdita di tempo, né uno spreco di risorse.
Mi piacerebbe capire cosa ne pensate e se volete saperne di più: in questo caso CONTATTATEMI!